Gli Agri Divisi di Lucca

Ricerche sull’insediamento negli agri centuriati
- Autore: a cura di Giulio Ciampoltrini
- Anno: 2004
- Formato: 17 x 24 cm.
- Pagine: 96 pp. ill.
- ISBN: 88-7145-210-0
Ricerche sull’insediamento negli agri centuriati
Praefectus… Lucae ad agros dividundos: la deduzione coloniale d’età augustea a Lucca trova nel monumento funerario del senatore L. Memmius C.f. una testimonianza epigrafica (CIL VI, 1460) che si aggiunge al resoconto di Livio (XL, 43) sulla fondazione della città come colonia Latina, nel 180 a.C., e può ormai essere sovrapposta all’evidenza offerta dall’infittirsi dell’indagine di scavo nella piana di Lucca.
L’esigenza di tutelare un palinsesto dell’insediamento romano nel reticolo centuriale della piana ha guidato, fra il 2002 e il 2003, la programmazione dell’attività della Soprintendenza per i Beni Archeologici a concentrare le risorse disponibili per il territorio lucchese sul sito del Tosso, in Comune di Capannori; nello stesso volgere di tempo, con l’ordinaria attività di tutela, che ha imposto una continua attenzione a questo territorio, sono emersi aspetti delle infrastrutture – dal sistema stradale all’ordito delle opere di bonifica – che tratteggiano il paesaggio in cui gli insediamenti conobbero una tormentata dialettica di vicende. Infine, l’indagine sul sito pluristratificato di Sant’Ippolito di Anniano, nell’agro centuriato fra Arno e Usciana verosimilmente pertinente a Lucca, apre la possibilità di comparare i dati della dinamica dell’abitato rurale nella piana contigua alla città con quelli proposti da un insediamento nato con una delle centuriazioni augustee che aprirono alla colonizzazione le piane marginali del territorio della colonia, la Valdinievole e il Valdarno.
L’edizione dei dati dello scavo del Tosso, prevista dalla progettazione come momento finale dell’intervento, può dunque essere presentata alla luce delle prospettive sulla dinamica dell’insediamento rurale negli agri centuriati di Lucca aperte da una variegata serie di interventi.